Anno 2000

La velocità in pista e su strada è stata, anche nel 2000, al centro dell’attività del Piave Jolly Club, supportato anche quest’anno da Turbosol, Omega Bilance, Rolex Bissacco e, per la prima volta, da Banca Antonveneta.
Warmenius-Larsson su Ford «Cortina Lotus» hanno bissato l’assoluto nel Challenge Europeo Turismo, mentre lo stesso Warmenius si è riproposto ai vertici continentali nella Coppa F.I.A. GT su Lotus «Elan» e nel campionato riservato alle monoposto di Formula 2 su Brabham «BT36». La Lotus «Elan» dello svedese Tommy Brorsson e del tedesco Freddy Kottulinsky ha ottenuto il primo posto assoluto alla Historic Marathon disputata sulla mitica Nordschleife del Nürburgring. Anche i piloti italiani si sono fatti onore in pista: Renato e Massimiliano Bulgarini su «Mini Cooper S», Francesco Capuzzo su Alfa Romeo «1900» e TVR «Grantura», Alberto Mondinelli su Porsche «911», Aldo Spinosa su BMW «2002 Tii», Roberto Stella su Jaguar «E-type coupé», l’equipaggio Tassi-Pedrazzani su Alfa Romeo «Giulia GTA», Matteo Maria Tullio su Tojero-Jaguar e Flavio Tullio su Lister-Jaguar. Questi ultimi due hanno tenuto alti i colori della Piave Jolly Club pure nella velocità in salita con risultati di livello assoluto, insieme a Luciano Rupolo su Iso «Grifo A3C». La stagione regolaristica della scuderia di Treviso ha invece raggiunto il culmine quando Francesco Cavarzerani e Guido Bertolazzi su Porsche «911 2.4T» hanno partecipato, grazie al supporto di un pool di aziende della Marca Trevigiana, al Rallye di Monte-Carlo Historique.
Intanto, il Piave Jolly Club ha confermato la sua fama di organizzatore di manifestazioni internazionali per auto storiche in occasione del Trofeo Alberto Ascari – Gran Premio Storico di San Marino, in scena per la terza volta consecutiva sulla pista dell’Autodromo «Enzo e Dino Ferrari» di Imola. Duecento piloti provenienti da ogni parte d’Italia e d’Europa e persino dagli Stati Uniti hanno dato spettacolo al volante di affascinanti auto che hanno fatto la storia dell’automobilismo sportivo.