PRESENTAZIONE DEL LIBRO ”IL SEGNO NELLA STORIA 1949 – 2019 70 anni Piave Jolly Club”

COMUNICATO STAMPA

Venerdì 22 Novembre, la splendida cornice della sala del Palazzo dei Trecento, antica costruzione che si affaccia su Piazza dei Signori di Treviso risalente al 1100, sede del Consiglio Comunale, ha accolto i numerosi partecipanti alle celebrazioni del 70° anniversario dalla nascita della scuderia automobilistica Piave Jolly Club.

Rallisti, pistaioli, regolaristi, scalatori, nessuno è mancato all’invito del presidente Patrizia Capuzzo, vero pilastro del sodalizio che da oltre quarantanni anni ne condivide le sorti tra vittorie e successi.

Lei, anima instancabile, ha voluto raccontare le avventure dello ‘Struzzo Galoppante’ presentando un libro dalle pagine intrise delle testimonianze dei suoi protagonisti, delle affascinanti fotografie e degli imperdibili aneddoti, che ripercorrono l’esclusiva ed a tratti romantica storia.

Una serata magistralmente condotta dalla sprizzante Elisabetta Caracciolo, simpatica giornalista che vanta ben ventotto presenze alla Parigi Dakar in veste d’inviata e copilota, ed iniziata con i classici convenevoli di rito di Silvia Nizzetto Assessore allo Sport della Città di Treviso e di Ottavio Busardò in rappresentanza dell’Automobile Club d’Italia, il tutto permeato dal piacere di rivedersi dopo anni a parlare di quello che è stato, di quello che hanno vissuto.

Sul palco un susseguirsi dei più celebri nomi che hanno caratterizzato il periodo ruggente del motorismo a quattro ruote, che si identifica nel trentennio iniziato negli anni ’60, vestendo orgogliosamente i colori di Piave Jolly e portando alto il vessillo in giro per il mondo.

Tra i tanti ricordiamo il sempreverde Tony Fassina, vincitore del Rally di San Remo nel 1979 con una Lancia Stratos privata, accompagnato dal figlio Alessandro, già campione Mondiale Rally di Gruppo N ed oggi imprenditori di successo.

Poi, è stato il turno di Pietro Polese, seguito dall’eterno ragazzino Tonino Tognana affiancato dal suo “storico” navigatore Massimo De Antoni, quindi Chicco Svizzero, Giuliano Altoè, Paolo Guaitamacchi, Luigi Moreschi, Daniele Vettoretti, Giovanni Casarotto e tanti altri ancora.

Tutti naturalmente accomunati dallo stesso grande entusiasmo ed ognuno con la propria personalissima storia da raccontare.

Storie incredibili di un automobilismo che non c’è più e che, grazie all’ultima “fatica” di Patrizia Capuzzo, ogni appassionato, se lo vorrà, potrà rivivere attraverso oltre duecento pagine di autentica passione.

 

L’Ufficio Stampa

29 novembre 2019